Pedigree

ragdoll-blue-bicolor-03 L’acquisto di un cucciolo di gatto, così come l’acquisto di qualsiasi altra specie animale, non deve e non può essere fatto d’impulso. Non state acquistando un oggetto, ma state accogliendo nella vostra famiglia un altro essere vivente che condividerà la vostra vita per molti anni.
Iniziare a voler bene ad un animale significa prima di tutto rispettarlo, riconoscendogli delle esigenze proprie ed un proprio linguaggio di comunicazione.
Perciò il primo atto di   rispetto nei confronti del vostro futuro compagno dovrebbe essere quello di non alimentare i circuiti commerciali che veicolano i cuccioli come se fossero oggetti, senza alcun rispetto per la loro salute.
si può scegliere di:
1)adottare un micio presso un gattile (atto sicuramente pregevole);
2)acquistare un cucciolo da un allevatore serio.

Non comprate mai un gatto senza pedigree! farlo vuol dire buttare inutilmente via i soldi! il pedigree è la carta d’identità ed è l’unico documento che garantisce che comperare un gatto di razza vuol dire acquistare un gatto con caratteristiche particolari e questo gatto deve possedere un pedigree. Non esistono gatti di razza senza pedigree.

In media, un pedigree con annesso microchip emesso dalle Associazioni Feline in Italia costa circa 15 euro. Non credete a chi vi dice che costa di più, basta consultare i siti delle Associazioni e verificare le tariffe. Quando un allevatore vi dice che il pedigree costa molto, semplicemente non credetegli e chiedete che vi venga rilasciato il pedigree per il cucciolo che state acquistando. Se l’allevatore prende scuse, cambiate allevamento!

A volte gli allevatori vendono senza pedigree perché il fatto di avere il pedigree per un cucciolo comporta la denuncia della cucciolata. Se la cucciolata è nata da gatte troppo giovani (e quindi in violazione dei regolamenti delle Associazioni che impongono solitamente almeno 10 mesi di età per la mamma) o da gatte che hanno gravidanze ravvicinate (i regolamenti, in generale, dicono che sono permesse 3 gravidanze nell’arco di 24 mesi) o ancora da accoppiamenti con gatti malati , da accoppiamenti con altre razze, l’allevatore preferirà di certo non denunciarla perché sarebbe passabile di richiami o controlli, e quindi preferisce vendere senza pedigree.

Il gatto di casa solitamente ama entrare e uscire di casa a suo piacere. Chi invece decide di prendersi cura di un Ragdoll deve essere d’accordo con il fatto di prendere un gatto che vive all’interno della casa, che condivide lo spazio con il resto della famiglia e che è un vero e proprio membro della famiglia. Far uscire un Ragdoll è sconsigliabile per vari motivi: qualcuno potrebbe avvelenarlo, potrebbe finire sotto una macchina, potrebbe essere rubato e in inverno soffrirebbe il freddo visto che ha poco sotto pelo, se non castrato potrebbe coprire o essere coperto da un gatto qualsiasi e ovviamente essere infettato attraverso la saliva, le feci e/o attraverso l’atto sessuale dalle malattie spesso letali e per i quali non esistono vaccini e cure, potrebbe essere ferito da un altro gatto, specie se si tratta di maschi interi che litigano per aggiudicarsi le femmine.  Un cucciolo che da sempre vive all’interno è quindi protetto da diverse “trappole mortali” e contrariamente a quello che si diceva anni fa, è un vero e proprio atto di amore tenerlo al sicuro, non è per niente crudele. Amano prendere il sole e noi possiamo rendere sicuri i nostri balconi con una rete trasparente o simile per permettergli di farsi scaldare dal sole e di “respirare un po’ di aria di libertà”, senza metterlo in pericolo.  Noi chiediamo che i nostri cuccioli vengano sterilizzati, anche questo è un atto di amore, perché li possiamo proteggere da vari tumori agli organi genitali e/o alle mammelle e/o all’utero. Sterilizzare il maschio è indispensabile perché se non ha una femmina a disposizione, soffre durante il periodo dell’amore e  questi sbalzi di ormoni lo fanno diventare nervoso e lo fanno dimagrire notevolmente. Un gatto sterilizzato ha un pelo più bello e un corpo più massiccio (ecco perché in esposizione non possono gareggiare insieme ad un gatto intero).

ragdoll-blue-bicolor-10PERTANTO UN GATTO DI RAZZA DEVE CORRISPONDERE AD UN MINIMO DI RICHIESTE:

pretendiamo delle garanzie in più sulla salute del gatto;
pretendiamo un animale ben socializzato, cioè dolce ed affettuoso;
pretendiamo consigli e aiuto anche dopo la cessione del gatto;
sappiamo che è meglio nutrire il gatto di razza con cibo di ottima qualità;
pretendiamo ricevere una conferma che il gatto sia di razza, cioè il pedigree;
sappiamo che è meglio per lui sterilizzarlo o castrarlo;
siamo convinti che il gatto sia protetto vivendo all’interno dell’appartamento.
QUANTO COSTA UN RAGDOLL?
UN RAGDOLL COMPRATO DA UN ALLEVATORE AMATORIALE SERIO, ASSOCIATO AD UNA O PIU’ ASSOCIAZIONI FELINE E/O CLUB DI RAZZA HA IL SEGUENTE PREZZO:

ANIMALE DA COMPAGNIA (Sterilizzato)
900 EURO

ANIMALE DA SHOW E/O BREEDER

GLI ANIMALI DA ESPOSIZIONE O DA RIPRODUZIONE HANNO UN PREZZO che va dai 1100 ai 2000 euro, DIPENDE SPESSO DALLA VARIETÀ E DAL COLORE DEL GATTINO.

DOVE COMPRARE IL GATTO DI RAZZA?

UN GATTO DI RAZZA NON VA MAI COMPERATO IN UN NEGOZIO O DA UN PRIVATO
PRIMA DI ACQUISTARLO CONVIENE VISITARE PIU’ DI UN ALLEVAMENTO E VA CONTROLLATO LO STATO DI SALUTE DEGLI ANIMALI, VA DATA UN’OCCHIATA ALL’IGIENE, CI SI ASSICURA CHE NESSUN GATTO DEVE VIVERE TUTTO IL GIORNO RINCHIUSO IN UNA GABBIA.
RICORDATEVI CHE SIA CEDERE CHE ACQUISTARE UN ANIMALE E’ UN FATTO DI FIDUCIA, SE NON SIETE CONVINTI, MEGLIO ANDARE ALTROVE.
PIU’ TEMPO HA A DISPOSIZIONE L’ALLEVATORE PER I SUOI ANIMALI, MEGLIO E’! I GATTINI SARANNO MEGLIO SOCIALIZZATI E GLI ADULTI AVRANNO SEMPRE QUALCUNO INTORNO CHE INTERVIENE SE C’E’ BISOGNO IN QUALSIASI MOMENTO E SITUAZIONE.
IN UN ALLEVAMENTO DOVE REGNA LA SERENITÀ E DA UNA PERSONA CHE MOSTRA DI SAPERE TANTO E CHE CONOSCE BENE LA PROPRIA RAZZA.

rag-male-blue-bicolor-RAG-a-03ANIMALE DA COMPAGNIA, DA ESPOSIZIONE O DA RIPRODUZIONE?
Nei Ragdoll troviamo quasi sempre questa differenza, cosa che non riscontriamo in tutte le razze. Intanto il Ragdoll esiste in vari colori e disegni, difficilmente uno è identico all’altro. Ma, nel registrare la razza è stato elaborato uno standard che descrive come deve essere un Ragdoll, parla del manto, della corporatura, della forma della testa e del profilo, del colore degli occhi, della sua coda, etc. Sappiamo che i Ragdoll hanno 3-4 cuccioli per parto (è una media) e sappiamo anche che non tutti sono uguali, c’è quasi sempre quello più grande, quello più piccolo, quello con una macchietta particolare etc. Un buon osservatore conosce lo standard di razza e osserva i suoi cuccioli fin dal primo giorno e sa giudicare i propri cuccioli e li “classifica” così :

Animale da compagnia: questo cucciolo è quello che nasce più frequentemente. E’ un cucciolo sano e di razza, ma ha magari una macchietta fuori posto, la coda un pizzichino troppo corta, una “v” non proprio perfetta (per il bicolore) i guantini non disegnati con precisione (per il mitted) e così via. Perciò si tratta di un animale con dei piccoli errori di bellezza. Normalmente una famiglia che cerca un Ragdoll non riuscirebbe nemmeno a vedere la differenza. E dico anche di più: spesso proprio queste imperfezioni fanno diventare questo gattino speciale e unico! Per un animale da compagnia si deve sempre chiedere la sterilizzazione.

Animale da esposizione: questo cucciolo è quello che si avvicina il più possibile allo standard di razza e non dovrebbe avere errori di marking, visto che verrà giudicato in una o più esposizioni da un giudice competente. Non è sempre detto, che in ogni cucciolata ci sia anche l’animale perfetto, cioè il cucciolo da esposizione! diffidate di chi sostiene di avere in ogni cucciolata soltanto cuccioli da esposizione! Probabilmente questa persona cerca di guadagnare soltanto qualche soldo in più, visto che il costo è più alto! Spesso viene chiesta la sterilizzazione anche per un animale da esposizione.

Anysbluevelvet Afrodite

Animale da riproduzione: In genere qui ci sono 2 modi diversi di vedere le cose: c’è chi dice che può anche avere un leggero difetto, c’è chi dice che deve essere come l’animale da esposizione! Ovviamente un gatto da riproduzione è venduto con un pedigree aperto, cioè senza obbligo di sterilizzazione. Dovrebbe essere ovvio che ci si assicura che questo animale non sarà sfruttato, né chiuso in una gabbia (vale soprattutto per i maschi, visto che prima o poi marcheranno il loro territorio), e ci si dovrebbe assicurare che la persona che lo richiede sappia cosa vuol dire allevare e che si tratti di una persona responsabile. Se invece la richiesta viene da un allevatore alle prime armi, sarebbe fondamentale aiutare e sostenere questo neo-allevatore con la propria esperienza e con consigli utili. Magari anche specificando che contrariamente a quello che si dice:
E’ UN HOBBY CHE COSTA CARO, E SPESSO SI RIESCONO A COPRIRE LE TANTE SPESE CHE SI DEVONO AFFRONTARE PERCHE’ IL VETERINARIO, I DOCUMENTI, I VARI TEST SULLA SALUTE, IL CIBO DI PRIMISSIMA QUALITÀ, LE ESPOSIZIONI, ETC. ETC. HANNO DEI COSTI ELEVATI. SPESSO NON E’ POSSIBILE ANDARE IN VACANZA OPPURE LA FAMIGLIA DEVE ANDARE IN VACANZA SEPARATAMENTE PER POTER COMUNQUE GARANTIRE LE CURE DURANTE L’ASSENZA, PERCIO’ RICHIEDE ANCHE DELLE RINUNCE. IL CONCILIARE QUESTO HOBBY (SE FATTO BENE) CON UN LAVORO A TEMPO PIENO DIFFICILMENTE PUO’ GARANTIRE LA NECESSARIA PRESENZA! E PER ULTIMO, MA NON PER IMPORTANZA, UN RAGDOLL DEVE ESSERE ACCOPPIATO SOLTANTO CON UN ALTRO RAGDOLL.